
Lunedì 26 giugno alla presenza di una nutrita rappresentanza di imprenditori agricoli e tecnici del settore, si è svolta a Tempio Pausania la prima assemblea dei soci del Distretto delle Ruralità del nord Sardegna.
I lavori, introdotti dal Presidente Fabio Albieri che, dopo i saluti di rito, nel suo intervento ha ripercorso l’iter del Distretto delle Ruralità del Nord Sardegna che proprio due anni fa ha iniziato a prendere forma e attirare l’attenzione l’attenzione verso questa realtà associativa di un numero sempre crescente di soggetti che a vario titolo vi sono coinvolti.
Visibilmente soddisfatto per il lavoro fin qui svolto, il Presidente nel suo intervento, si è soffermato sulla partecipazione al V° Bando sui contratti di filiera, annunciando pubblicamente ai convenuti le recenti notizie pervenute dal Ministero, che a seguito di lunga e approfondita istruttoria, ha dichiarato ammissibili al finanziamento tutti i progetti presentati nelle tre filiere. In caso di finanziamento, le somme erogate saranno destinate a finanziare i progetti di oltre 370 tra aziende ed enti pubblici e privati, per risorse che sfiorano i 150 milioni di euro. In conclusione Albieri ha rimarcato il contributo svolto dal Distretto, soprattutto in fase di indirizzo, oltre che propedeutico, fondamentale per le scelte fatte.
Passata la parola al Presidente dell’Unione dei Comuni Alta Gallura Giovanni Andrea Oggiano, quest’ultimo ha voluto soffermarsi in particolare sul grande lavoro svolto dallo staff dell’Unione che ha operato alla predisposizione dei contratti di filiera, costituendo anche un prezioso e fondamentale supporto alle aziende agricole coinvolte e soprattutto ai tecnici incaricati da queste ultime, creando le giuste sinergie, senza le quali difficilmente si sarebbero potuti raggiungere i risultati fin qui ottenuti. Il Presidente Oggiano ha voluto ricordare all’assemblea dei convenuti che l’Unione Alta Gallura ha svolto il fondamentale ruolo di soggetto proponente che ha coordinato e svolto tutta l’attività operativa svolta in questi mesi, augurandosi che questa possa proseguire a seguito dei finanziamenti erogati, assicurando finora che l’Ente da lui presieduto continuerà a sostenere le imprese con pari impegno e professionalità, come fino ad oggi è stato.
Al termine degli interventi istituzionali, il Presidente del Distretto Fabio Albieri ha dato la parola alla dott.ssa Jeanne Francine Murgia, Segretario Direttore dell’Unione dei Comuni Alta Gallura, che dopo aver constatato la regolarità dell’assemblea ha illustrato il cosiddetto Piano di Distretto, documento ufficiale da trasmettere obbligatoriamente alla Regione Sardegna.
Soffermandosi sui vari punti del Piano la Murgia ha ripercorso l’iter che partendo dalla prima fase di animazione territoriale ha portato alla costituzione in associazione senza fini di lucro del Distretto, proseguita con il riconoscimento da parte della Regione avvenuto nel marzo 2022 e la successiva iscrizione al Registro Nazionale dei Distretti del Cibo. Durante l’illustrazione si è evidenziato quanto il Piano di Distretto definisca un progetto unificante per un vasto territorio e l’importanza che potrà svolgere nella promozione e nel sostegno alla partecipazione delle imprese private, sostenendone la crescita delle competenze e la costruzione di vantaggi competitivi basati sulle risorse locali. Ricordando che il contesto in cui opera il Distretto è costituito da un’area di riferimento pari alla superficie dei 41comuni che vi hanno aderito, nei quali risiede una popolazione di quasi 200.000 abitanti e operano n.5 enti intermedi (n.4 Unioni dei Comuni e n.1 Comunità Montana), attualmente vi hanno aderito quasi 600 soggetti che costituiscono la parte privata dei soci.
La dott.ssa Murgia si è soffermata sugli obiettivi generali del Distretto quali: l’incentivazione alla cooperazione al fine di mitigare lo spopolamento delle aree interne, la valorizzazione dei prodotti agroalimentari del distretto, il miglioramento della competitività delle imprese industriali ed artigianali e l’allungamento della stagione estiva.
Alla fine dell’illustrazione del Piano di Distretto, gli aventi diritto al voto sono stati chiamati ad esprimersi per alzata di mano per l’approvazione dello stesso, votazione che è stata dichiarata favorevole all’unanimità.
Nel dibattito conclusivo hanno preso la parola alcuni soci oltre i Sindaci dei Comuni di Padru e di Nule che rispettivamente hanno puntato il focus sull’importanza delle amministrazioni alla partecipazione convinta alle attività del Distretto e al lavoro svolto per il raggiungimento degli obiettivi fino ad oggi conseguiti.
La prossima assemblea dei soci sarà convocata a breve per nuovi aggiornamenti e adempimenti, tra i quali l’approvazione del bilancio sociale.